A PA’ – PASOLINI SUITE 100

ASPETTANDO LA 48A STAGIONE DEI CONCERTI 
ANTEPRIMA

Francesco GALIZIA fisarmonica e sax soprano
Pietro VERNA voce e chitarra
QUARTETTO D’ARCHI CECILE
Antonio PALAZZO pianoforte e arrangiamenti
Gabriele ZANINI voce narrante

Testi e Poesie di P.P. Pasolini. Musiche di J.S. Bach, F. De Gregori, V. Bellini, C. Franck, M. Bubola – F. De André

INGRESSO GRATUITO
In occasione del concerto sarà possibile sottoscrivere il proprio abbonamentoalla 48a Stagione dei Concerti ISA direttamente presso il Botteghino del Ridotto del Teatro COmunale “V. Antonellini” aperto dalle ore 16.00

 

A PA’. Pasolini Suite 100
Per questo io mi sento ancora fortemente commuovere dalla sua immagine che suona Bach; lei ha costruito un edifico solidissimo nella mia vita” scriveva Pier Paolo Pasolini nel 1946 a Pina Kalc, la donna che, quand’era ragazzo, l’aveva avvicinato alla musica e al violino. E lui, il poeta di Casarsa che considerava la musica come l’unica azione espressiva alta e indefinibile, aveva iniziato ad amare il repertorio colto, anche se al contempo non riusciva ad allontanarsi dalla passione per la canzone popolare e le «canzonette». La sua inesauribile curiosità e straordinaria conoscenza lo portarono a comporre piccoli capolavori, tra i quali spicca per originalità e intensità Cristo al mandrione portata al successo da Laura Betti e poi ripresa da Gabriella Ferri, la voce di Roma. Per non parlare del testo della canzone Cosa sono le nuvole musicata e cantata da Domenico Modugno. Al tempo stesso, la figura e l’immaginario pasoliniano hanno ispirato tantissimi musicisti, i quali gli hanno dedicato, negli anni, canzoni e omaggi, come Fabrizio De André, autore di Una storia sbagliata, e Francesco De Gregori, che per celebrare Pasolini scrisse A Pà. Ed è proprio dallo struggente brano del cantautore romano che prende il titolo lo spettacolo nel quale la voce narrante di Gabriele Zanini dialoga con quella del cantante e chitarrista Pietro Verna. Due voci intorno alle quali il pianista Antonio Palazzo, autore degli arrangiamenti, ha riunito Francesco Galizia (fisarmonica e sax soprano) e il Quartetto d’archi Cécile, ensemble tutto al femminile. Il risultato è un recital di musica e parole attraverso il quale i protagonisti ripercorrono l’amore pasoliniano per l’arte e la bellezza, andando ad intrecciare ad aneddoti e poesie, le stesse canzoni di Pasolini con musica colta e brani del cantautorato italiano, dalla rivisitazione della Suite n. 1 per violoncello solo di Bach ad alcuni classici dello stesso De Gregori, per un progetto unico e originale con il quale gli artisti coinvolti rendono omaggio al grande intellettuale degli Scritti corsari nel centenario della nascita.

Data

Ott 15 2022
Expired!

Ora

18:00 - 19:30

Luogo

L'Aquila
Ridotto del Teatro Comunale "V. Antonellini"
No Comments

Post A Comment